Ancora, lo stesso poeta e librettista Zanardini, ci racconta che, per difficoltà economiche, il Giorza fanciullo andava a piedi da Desio a Milano, per ascoltare un po' di buona musica, rammentandoci il paragone (ricordiamo noi) con Puccini che andò a piedi da Lucca a Pisa per il medesimo motivo...
Abitava a Desio, perchè il padre, bollente patriota, fu confinato con tutta la famiglia in quella che allora era un semplice paesino...
Dalla collezione musica e spartiti di Carlo Lamberti